Dopo aver raggiunto il 53.8% del capitale (oltre la soglia minima del 50% più un’azione necessaria a Generali per avviare la fusione all’interno del Leone), Philippe Donnet vince la battaglia dell’Opa e Generali prepara la fusione con Cattolica.
Con un giorno di anticipo rispetto alla scadenza, nella serata di ieri 28 ottobre, l’opa va a segno e Generali prepara la fusione. Grazie alle azioni apportate all’offerta, la quota complessiva del Leone di Trieste sale al 53.85% (disponeva già del 23.67% del capitale di Cattolica).
I dati diffusi da Borsa Italiana vedono le adesioni all’opa in rialzo al 29.54% circa del capitale interessato dall’offerta (68.912.806 di azioni + le 54.054.054 già in possesso da Generali).
Inoltre, è possibile che si superi la soglia del 66.67% del capitale dando alla compagnia il controllo diretto dell’assemblea straordinaria. A patto che Generali non superi il 90% del capitale: a quel punto, avrebbe addirittura luogo il delisting di Cattolica.