L’Italia ha recepito la direttiva UE concernente l’assicurazione obbligatoria per i monopattini elettrici nel nostro sistema legale. Tuttavia, al momento manca una legge nazionale che regoli tale istituto.
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Il Decreto Legislativo e l’adeguamento normativo
Con il decreto legislativo n. 184, del 22 novembre 2023, l’Italia ha recepito la direttiva (UE) 2021/2118 del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante l’assicurazione di responsabilità civile auto per i veicoli elettrici leggeri.
Questo decreto ha apportato significative modifiche al Codice della Strada e al Codice delle Assicurazioni Private, conformandoli alle normative europee.
Inoltre, ha previsto l’emissione di un decreto attuativo interministeriale per introdurre l’obbligo specifico di assicurazione per i “veicoli elettrici leggeri”, categoria che si presume includa anche i monopattini elettrici. Tuttavia, la definizione normativa precisa di questa categoria è ancora in corso di completamento.
Attuazione e tempistiche
Attualmente, la questione dell’assicurazione obbligatoria per i monopattini elettrici è ancora senza una risposta definitiva. Sebbene il decreto legislativo sia entrato in vigore il 28 dicembre 2023, i termini per l’emissione del decreto attuativo interministeriale scadrebbero verso la fine di marzo 2024. Tuttavia, date le flessibilità nei termini di 90 giorni, potrebbe essere pubblicato anche successivamente.
Dopo la pubblicazione del decreto con la definizione dei “veicoli elettrici leggeri”, l’entrata in vigore dell’obbligo assicurativo non sarà immediata.
Sarà necessario stabilire le modalità operative per l’implementazione, inclusa la creazione di un registro specifico per i monopattini, e le compagnie assicurative dovranno sviluppare polizze adatte a questa nuova categoria di veicoli.
Si stima che l’assicurazione per i monopattini elettrici non diventerà obbligatoria prima di almeno sei mesi dalla pubblicazione di tali normative, anche se questa è una stima ottimistica. Tuttavia, l’introduzione di tale regolamentazione segnerà una significativa evoluzione nel panorama della micromobilità elettrica.
Cosa implica l’obbligo assicurativo
Il decreto legislativo 184/2023 estende l’obbligo assicurativo basandosi sull‘utilizzo effettivo del veicolo, indipendentemente dal luogo (anche in aree a accesso limitato), dalla sua condizione di movimento o di fermo, e dalle specifiche tecniche. Tuttavia, vi sono alcune eccezioni a questa regola.
L’obbligo assicurativo si applica solo ai veicoli a motore che circolano su strada (escludendo quelli su rotaia) e che soddisfano determinati criteri di velocità e peso, inclusi i relativi rimorchi, sia agganciati al veicolo motore o meno. Inoltre, si applica ai veicoli elettrici leggeri, la cui definizione sarà specificata ulteriormente in un successivo decreto ministeriale.
Una circolare interpretativa, emessa dal Ministero dell’Interno l’8 febbraio scorso, ha chiarito che i monopattini elettrici, come le e-bike, non rientrano nella categoria di “veicoli a motore azionati esclusivamente da forza meccanica” soggetti all’obbligo assicurativo.
Ciò è dovuto al fatto che, in questi veicoli, la propulsione elettrica, sebbene prevalente, non è esclusiva, poiché è possibile l’azione muscolare. Tuttavia, è probabile che i monopattini elettrici saranno inclusi nella nuova categoria di “veicoli elettrici leggeri”, anch’essa soggetta all’obbligo assicurativo.
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