Nuove norme per l’utilizzo del monopattino elettrico. Oltre al divieto d’uso per i minorenni al di fuori di piste ciclabili e pedonali, in arrivo anche casco e assicurazione obbligatori.
Con la presentazione in Senato del disegno di legge S. 2140, si porrà fine all’utilizzo sconsiderato e irresponsabile dei monopattini elettrici. Prima tra tutte tra le novità è l’introduzione obbligatoria dell’assicurazione: sia per i privati che per le società sharing. Inoltre, queste ultime, nel caso in cui il conducente ne fosse sprovvisto, avranno anche il dovere di fornirgli IL casco protettivo ed il giubbotto retroriflettente. Attualmente non vi è l’obbligo degli ultimi citati, ma sembrerebbe possibile la proposta di regolamentare anche questo aspetto da parte della Commissione Trasporti alla Camera.
Il disegno di legge che regolamenta l’uso del monopattino elettrico
Il disegno di legge regolamenta l’utilizzo dei monopattini elettrici soffermandosi particolarmente verso i giovani tra i 14 e 18 anni. Questi potranno utilizzare il mezzo della mobilità dolce solamente se:
- provvisti di patente AM;
- in aree pedonali e ad una velocità non superiore ai 6 km/h;
- su piste ciclabili ad una velocità che non oltrepassi i 12 km/h
Inoltre, proprio al fine di far rispettare i suddetti limiti, è stato espresso il divieto di utilizzare monopattini elettrici privi di un regolatore di velocità che possa essere configurato in funzione dei limiti stabiliti.
In termini generali, potrà essere utilizzato liberamente nei centri abitati e nelle strade urbane con il limite di 50km/h. Ad ogni modo, resta nelle mani dei singoli Comuni italiani, la possibilità di definire specifiche limitazioni utili ad assicurare una migliore sicurezza: sia per gli utenti che per i pedoni.
Ma una grande novità riguarda l’obbligatorietà dell’assicurazione per circolare su strade pubbliche. Infatti, nel caso in cui il conducente ne sia sprovvisto, potrà riceve una multa dai 500 ai 1500 euro.