La presenza di quote rosa all’interno del più grande gruppo assicurativo italiano si è arricchita, anche se una candidatura molto importante è saltata.
Non sarà Roberta Neri a subentrare nel cda di Generali a Francesco Gaetano Caltagirone. L’imprenditore edile e proprietari del quotidiano Il Messaggero aveva vendute le proprie quote lo scorso giugno, lasciando vacante un posto per il Consiglio della compagnia triestina. Tra le possibili nuove nomine, il Presidente Andrea Sironi aveva esaminato anche la candidatura di Roberta Neri, Consigliere di Amministrazione di doValue S.p.a. e membro del Comitato Rischi, Operazioni con Parti Correlate e Sostenibilità. Una lunga carriera in cui ha ricoperto ruoli di primo piano, spesso nel settore finanziario, un profilo idoneo per entrare nel maggiore gruppo assicurativo del panorama italiano.
La candidata ha declinato l’offerta, e il consiglio ha incaricato il Comitato per le Nomine e la Corporate Governance di proporne una nuova e ridefinire i comitati interni al consiglio. Nel comitato per gli investimenti sono state elette due donne su quattro componenti. Si tratta di Antonella Mei-Pochtler, che rivestirà il ruolo di Presidente del comitato, Alessia Falsarone e Clara Furse.
Nomina al femminile anche dalla lista Caltagirone. Insieme a Flavio Cattaneo, infatti, ci sarà anche Marina Brogi. Entrambi si sono resi disponibili ad entrare in uno dei nuovi comitati costituiti, in attesa di conoscere la nomina del nuovo membro del cda. Auspicando che si tratti di un’altra donna, dopo la rinuncia di Roberta Neri.
L’impegno da parte dell’Osservatorio permanente D&I di Le Fonti per mantenere viva l’attenzione alle pari opportunità e le quote rosa, in modo che l’8 marzo non sia soltanto una data da celebrare ma una sfida da portare avanti con costanza.
