L’annuncio arriva da Carlo Cimbri, Chief Executive Officer del Gruppo bolognese: Unipol presenterà il nuovo piano industriale nella prossima primavera.
E’ quanto ha fatto recentemente sapere il CEO Carlo Cimbri, il quale si ha altresì assicurato una policy di “assoluta prudenza”, precisando altresì che nessun progetto di modifica della struttura del Gruppo verrà effettuato per quanto riguarda Unipol e UnipolSai.
“Mi fa piacere poter confermare quanto abbiamo sempre detto, ovvero la nostra intenzione di rispettare il nostro impegno, come da piano industriale, anche sulla distribuzione del dividendo a valere sull’esercizio 2019 […]. Lo distribuiremo, se come pare l’organismo di Vigilanza rimuoverà lo stop dividendi dopo il 30 settembre. Noi abbiamo già convocato l’assemblea al primo di ottobre per approvare la distribuzione e lo distribuiremo”.
ha sottolineato il CEO Unipol. Infatti, nel 2020, alla luce della pandemia, la distribuzione delle cedole delle compagnie assicurative era stata sospesa.
Per quanto riguarda la struttura del Gruppo, Cimbri ha aggiunto che:
«l’aumento della quota di alcune Coop nel capitale del Gruppo non prelude a un accorciamento della catena di controllo attraverso una fusione tra Unipol e UnipolSai.
Il primo semestre del Gruppo Assicurativo
Per quanto riguarda il gennaio-giugno, Unipol ha riscontrato una crescita dell’utile. In particolare, ha visto:
- la raccolta diretta assicurativa attestarsi a 6,5 miliardi, +7,4%;
- i settori mobilità, welfare e property hanno firmato premi per 2,1 (-4,2%), 0,7 (+6,2%) e 1,08 miliardi (+28%).
- nella raccolta premi UnipolSai ha perso l’1,4% a 3,3 miliardi, Linear il 2,3% a 94 milioni, mentre UniSalute ha guadagnato il 13,9% a 272 milioni e Arca il 24,1% a 85 milioni.